
Il trisma è una contrattura spastica e prolungata dei muscoli masticatori, delegati al sollevamento ed abbassamento della mandibola, che prova difficoltà o impossibilità ad aprire la bocca.
Il trisma è il sintomo più comune del tetano.
Questo spasmo provoca forte dolore nella zona che in pratica, blocca la mandibola in chiusura; ne derivano così problemi nell’alimentarsi e nella fonazione.
Tipologie di trisma
Trisma isterico
Il trisma isterico è causato da fattori psicologici legati a patologia come l’isteria. Il trattamento iniziale non richiede l’uso di farmaci, ma la valutazione della causa da parte di uno psicologo o uno psichiatra.
Trisma dovuto a malattie
Il trisma irritativo può essere causato da varie patologie:
- Malaria;
- Ebola;
- Rabbia;
- Meningite;
- Epilessia;
- Arterite di Horton.
Potrebbe essere correlato anche a sindromi neurologiche a seconda del coinvolgimento del nervo trigemino. In alcuni casi (rari), può essere un effetto collaterale della radioterapia o un sintomo di tumore alla bocca.
Trisma legato a patologie del cavo orale
Può essere sintomo doloroso di infiammazione del cavo orale, causato dalla gengivite, una condizione reversibile se trattata tempestivamente, o dalla parodontite, una malattia batterica che può portare alla perdita di tutti i denti se non curata adeguatamente in tempo.
I sintomi
I sintomi sono chiari e sono due:
- Dolore;
- Difficoltà a parlare, a mangiare e a deglutire.
I pazienti colpiti da trisma manifestano un particolare aspetto facciale, definito “riso sardonico”, dovuto dallo stato di contrazione dei muscoli facciali.
In particolare i muscoli facciali coinvolti sono:
I muscoli masseteri – posizionati a livello della faccia lateralmente del ramo della mandibola, i quali determinano il sollevamento e protrusione della mandibola.
I muscoli temporali – posizionati nel cranio, a livello dell’osso temporale.
I muscoli pterigoidei mediali o interni – coinvolti anche essi nel sollevamento della mandibola.
In maniera secondaria, possono essere coinvolti tutti i muscoli facciali, mascellari e del collo.
Come curare il trisma
Per curare il trisma bisogna principalmente individuarne le causa sottostanti.
In casi lievi, l’assunzione di farmaci antinfiammatori e il movimento della mandibola possono migliorare i sintomi e il problema si risolve spontaneamente.
In alcuni casi invece, ad esempio nel trisma isterico, la somministrazione di farmaci potrebbe avere un effetto limitato inizialmente.
In casi più gravi, potrebbe essere necessario l’uso di fisioterapia o terapie più invasive come – la chirurgia o la terapia farmacologica per alleviare i sintomi.
In ogni caso citato per ricorrere ad una risoluzione del problema tempestiva e meno invasiva possibile, è importante agire tempestivamente rivolgendosi ad un medico, ad un pronto soccorso o presso lo studio dentistico.
Ad oggi, esistono tecnologie innovative nel trattamento del trisma attraverso il laser dentale, che consente di alleviare rapidamente i sintomi e ridurre il dolore del paziente.
Non aspettare, consulta lo Studio Medico Dentistico Rega di Baronissi (SA),
ed affidati a professionisti qualificato per una valutazione accurata.