Molti sicuramente hanno provato la grande “emozione” di quella sensazione di fastidio e bruciore in bocca; ebbene sì, il suo nome è Afta.

Una sensazione strana in bocca, che passandoci con la lingua (cosa da non fare) intensifica il dolore ed il fastidio, ma anche il semplice masticare diventa un problemino.

In questo articolo, esploreremo le cause e le soluzioni delle afte e l’infiammazione del cavo orale

Afta | Cos’è?

Le afte sono piccole ulcere che si sviluppano all’interno del cavo orale. Sono molto comuni e non risparmiano nessuna categoria, soprattutto in età pediatrica. In effetti sono delle lesioni della mucosa orale.

Afta | Come riconoscerla?

Principalmente si caratterizzano da un’area centrale biancastra che talvolta potrebbe tendere al giallo, circondata da mucosa arrossata ed ematosa. Le afte sorgono sulle gengive, sulla lingua, sotto al labbro, il palato e la zona posteriore della bocca Le dimensioni sono variabili ma generalmente sono più piccole di un centimetro.

Afta | Le cause?

Le cause esatte delle afte non sono ancora del tutto chiare, ma ci sono diversi fattori che possono contribuire alla loro comparsa. Tra questi ci sono:

  • Traumi o lesioni alla bocca: morsi accidentali, spazzolature troppo vigorose o lesioni causate dall’uso di apparecchi ortodontici, ustioni.
  • Alimentazione scorretta: una dieta carente di vitamine e minerali, come la vitamina B12, il ferro e l’acido folico, può aumentare il rischio di sviluppare afte.
  • Stress: lo stress è tra le cause perché può indebolire il sistema immunitario, rendendoti più vulnerabile alle infezioni.
  • Malattie autoimmuni: alcune malattie autoimmuni, come il lupus e la malattia di Crohn, possono causare la comparsa di afte.
  • Reazioni allergiche: l’allergia a qualche alimento o sostanze irritanti potrebbero sviluppare afte.
  • Squilibri ormonali
  • Intolleranze
  • Celiachia

Afta | Quanti tipi ci sono?

Esistono 3 tipi di afte che colpiscono la bocca: interno della guancia, palato, labbra e lingua.

  • Ulcere aftose minori (sono le più comuni).
  • Ulcere aftose maggiori (queste afte si presentano con un diametro superiore al centimetro).
  • Ulcere aftose erpetiformi (queste afte si presentano come piccoli gruppi di ulcere che formano gruppi ampi: sono le tipologie di ulcere più dolorose).

Afta | Le soluzioni?

Le afte possono essere da fastidiose a molto fastidiose, ma di solito scompaiono da sole entro una o due settimane. Tuttavia, ci sono alcune soluzioni da adottare per cercare di alleviare il dolore e accelerare il processo di guarigione:

  • Risciacqua la bocca con acqua salata: l’acqua salata ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche che possono aiutare a ridurre il dolore e accelerare la guarigione.
  • Applicare del ghiaccio: applicare un cubetto di ghiaccio sulla zona interessata può ridurre il gonfiore e soprattutto il dolore.
  • Usare un collutorio: il collutorio antibatterico può aiutare a prevenire le infezioni riducendo il dolore.
  • Usare farmaci da banco: in commercio si possono trovare alcune soluzione come il gel di benzocaina e l’ibuprofene, che possono aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione.
  • Evitare gli alimenti irritanti: gli alimenti acidi, piccanti o croccanti possono irritare maggiormente le afte.

Soprattutto per quanto riguarda la tipologia di collutorio e farmaco da banco, il consiglio è sempre di contattare prima lo Studio medico dentistico Rega, il parere del medico è sempre la prima mossa per poi risolvere il problema.

Afta | Si può prevenire?

Ci sono delle semplici “regole” magari meglio chiamarli consigli per evitare l’insorgenza di afte in bocca e quindi cercare di prevenire il problema:

  • Evitare di portare le mani alla bocca.
  • Lavare bene i denti e lingua.
  • Alimentazione equilibrata con frutta e verdura.

Inoltre anche il semplice “mordersi il labbro” che molti hanno come abitudine (anche involontaria), serrare i denti e masticare la guancia: sono tutti azioni che potrebbero sviluppare afte traumatiche della mucosa, e che spingono verso l’insorgere delle ulcerette bocca. Non a caso, può capitare che escano le afte proprio dopo un intervento dal dentista perché il paziente anestetizzato, si morde il labbro senza accorgersene.

Afta | Come le affrontiamo?

Le afte sono fastidiose ma di solito non sono gravi. Tuttavia, se persistono per più di due settimane causando dolore e disagi significativi, è sempre meglio contattare lo Studio medico dentistico Rega così da poter valutare il caso specifico ed escludere eventuali problemi di salute sottostanti.

Affidati ad esperti del settore!

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